HANG THE DJ

Un dispositivo tecnologicamente avanzato organizza e regola i legami tra le persone. Si tratta di un piccolo oggetto da portare in tasca, che trasmette la voce di un coach che informa quando, dove e come avverrà l’incontro previsto, e persino quanto tempo durerà la relazione di coppia.
Questo strano Cupido tecnologico farà incontrare anche Frank e Emy. Sarà il loro primo “abbinamento” che avrà la durata di 12 ore.
Seguiranno altri incontri, altre relazioni con persone diverse con le quali Frank ed Emy non si sentiranno in empatia.
Tuttavia i due ragazzi quasi da subito sembrano subire il Sistema ed esserne ambivalenti, ambivalenza che, col passar del tempo diventerà sempre più critica fino a riuscire ad affrancarsi dal Sistema attraverso una scelta coraggiosa e creativa.
Il film, pur nella descrizione di una società fidelizzata a un Sistema dalla cifra claustrofobica e perversa, sembra restituire speranza e fiducia nelle capacità dell’individuo di rifiutare sobillazioni e manipolazioni prolungate. Questo viene ben descritto dal gesto determinato di Emy che, opponendosi alla regola cambierà il destino dei due innamorati. Con la mano la ragazza blocca il dispositivo azionato per neutralizzare la loro fuga e, come nella favola della Bella Addormentata nel bosco, si realizza un incantesimo, una paralisi momentanea che blocca le azioni di tutti i personaggi della scena, tranne dei due giovani amanti.Il messaggio sembra a favore della potenza e della creatività dell’individuo impegnato a distinguersi dalla massa piuttosto che accettare una condizione omologata più vicina al branco o al gregge, laddove la regola non dev’essere un limite.Non tutti ne sono capaci, anzi solo pochi riusciranno ad affrancarsi da una vita telecomandata in cui i legami sono un susseguirsi di rapporti sessuali fini a se stessi e dove godere non va confuso col desiderare. Tutti i personaggi del film sembra non abbiano desiderio ma si trovino incastrati in una condizione non richiesta ma subita che, poco alla volta, li mortifica, li umilia, li ridimensiona e che viene spacciata per benessere, organizzazione, efficienza.
Piuttosto, rapporto dopo rapporto le persone vittime del Sistema, diventano apatiche e spente dentro una sorta di non-legame che assume la consistenza di uno stupro consensuale.

DL